MILANO, 28 APR – Il triumviro leghista Roberto Maroni si scaglia contro l'Europa e in particolare contro il 'fiscal compact', il patto di bilancio degli Stati dell'Unione europea. ''Mi auguro che il Parlamento italiano non lo ratifichi – ha detto al convegno a Milano 'La rivoluzione dei produttori -. Faremo una battaglia straordinaria''. Per l'ex ministro dell'Interno infatti l'accordo sarebbe ''scellerato'', ''un sopruso''.
Bisogna quindi ''dire no a un vero e proprio sopruso dell'Europa nei confronti degli Stati membri'', ha proseguito Maroni che ha giudicato il patto ''un accordo scellerato, la cancellazione della capacita' di gestione delle risorse da parte degli Stati membri. E la sovranita' popolare dove finisce?''. Il rischio sarebbe quello di ''avere un sistema europeo che governa anche la funzione principale dei Parlamenti – ha argomentato Maroni -, cioe' come gestire i soldi dei propri cittadini''. Proprio per questo motivo, nonostante ''se fossi francese non voterei Francois Hollande'', candidato del centrosinistra alle presidenziali d'Oltralpe, ''ne condivido pero' quanto detto contro il 'fiscal compact'. E' un grave rischio''.