Matteo Salvini si è vaccinato e racconta così la notte dopo la somministrazione: “Ho dormito poco e mi fa un po’ male la spalla, però che c’è chi sta peggio. Scherzi a parte, dobbiamo lavorare per mettere in sicurezza chi rischia di più: anziani, coloro che hanno altre malattie senza complicare l’estate e rovinare la vita ad altri milioni di italiani”.
Salvini ha ribadito che la vaccinazione deve essere “una libera scelta per tutti, soprattutto per i ragazzi”. E a a proposito del boom di prenotazioni per il vaccino dopo l’annuncio del Green Pass, “io ho fiducia negli italiani, che non hanno bisogno di divieti, di multe, di obblighi e di burocrazia e sanno cosa devono fare. Quindi – ha detto – invito tutti a informarsi e a scegliere. Quello che non accetto è la multa, il divieto, la burocrazia. È un’estate già difficile se complichiamo la vita ai lavoratori rischia di diventare ancora più difficile. La gente deve poter scegliere liberamente, come ho fatto io, che mi sono vaccinato ma non voglio imporre a nessuno quello che ho fatto io.
Sempre sulla certificazione verde e sulle manifestazioni organizzate nelle piazze italiane, il leader della Lega ribadisce: “Il diritto alla manifestazione è sancito dalla Costituzione: io sono per la libertà di pensiero, parola e manifestazione, quindi fanno bene a portare alte le loro voci”.
Infine, sollecitato su un eventuale ricorso al Tar o al Consiglio di Stato da parte delle discoteche, risponde: “Fanno bene, fanno assolutamente bene: qualunque protesta facciano avranno il nostro sostegno perché è razzismo nei confronti delle discoteche e dei giovani”.