Finora non “è arrivato nessun tipo di rivendicazione”. E’ quanto ha sottolineato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, intervenendo al Tg4 sulla vicenda del rapimento della coppia di italiani in Mauritania. Frattini, ribadendo la richiesta del “silenzio stampa” – necessario, come successo in casi analoghi nel passato, per poter lavorare con “discrezione” – ha spiegato che in questo momento “ogni notizia divulgata può essere usata dai sequestratori”.
Il ministro non è voluto così entrare nel merito delle ipotesi che coinvolgerebbero Al Qaida. “Non possiamo fare ipotesi” e non “propendiamo” per nessuna di quelle ipotizzate, ha aggiunto limitandosi a ricordare che si “tratta di una zona pericolosa: ci sono predoni e imponenti traffici di droga ed è evidente che un’occidentale non passa inosservato”. “L’unica certezza è che non lasceremo nessuna misura o strada intentata” per una positiva soluzione della vicenda, ha concluso Frattini.
