Giorgia Meloni è andata a votare al referendum sulla giustizia domenica 12 giugno, lamentandosi della mascherina. “Una follia”, ha detto. E i presenti le hanno ricordato che non è obbligatoria, solo “fortemente raccomandata”.
La leader di Fratelli d’Italia si è recata alle urne a Roma la mattina di domenica. Dopo che le è stato fatto notare che la mascherina non era obbligatoria, ha comunque continuato ad indossarla.
L’obbligo di mascherina ai seggi elettorali è stato eliminato con la sottoscrizione dell'”addendum” al Protocollo sanitario e di sicurezza dell’11 maggio 2022 per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2022 firmato dai ministri della Salute, Roberto Speranza, e dell’Interno, Luciana Lamorgese.
La mascherina, dunque, non è più obbligatoria al voto ma solo “fortemente raccomandata. E chirurgica, non Ffp2.
Domenica Giorgia Meloni è intervenuta anche sul caso dei seggi chiusi a Palermo: “A Palermo diversi seggi chiusi ed elettori respinti. Tutto ciò è gravissimo. Intervengano immediatamente il Prefetto e il Viminale”. Ha scritto su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia.
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