ROMA – L’Aula della Camera nega l’autorizzazione a procedere nei confronti dell’ex ministro di Forza Italia Michela Brambilla per i reati di peculato e di abuso di ufficio. I deputati hanno accolto le conclusioni della Giunta per le autorizzazioni che a sua volta prendeva atto dell’archiviazione decisa dalla procura della Repubblica.
Brambilla era stata indagata per aver usato in due occasioni un elicottero dei Carabinieri per raggiungere, come ministro del governo Berlusconi, Piazzola sul Brenta e Rimini dal luogo in cui risiede.
L’autorizzazione a procedere è stata negata a voto segreto con 363 sì e 117 no. Il no all’autorizzazione a procedere era stato proposto all’Aula dalla Giunta a larga maggioranza, nella constatazione che Brambilla aveva usufruito di voli di Stato “per l’assolvimento di impegni istituzionali nell’esercizio della sua funzione di governo”.