MILANO, 31 MAG – Le donne che il 13 febbraio scorso sono scese in piazza con le sciarpe bianche a Milano hanno deciso di far sentire di nuovo la loro voce per chiedere con forza che il nuovo vicesindaco sia una donna.
Per questo, il comitato delle Donne milanesi ha scritto una lettera aperta al sindaco appena eletto, Giuliano Pisapia, che ha gia' annunciato una giunta femminile al 50%.
''Siamo a sollecitarti una scelta, concreta e simbolica insieme – ha scritto il comitato di cui fanno parte Amiche di Abcd, Usciamo dal silenzio, UdiAmilano, Di Nuovo Milano, Libera Universita' delle Donne, Donne in quota e Arcilesbica Zami -, che vada oltre la composizione paritaria e di pari peso della tua squadra di governo e che veda, accanto a te in qualita' di vicesindaca, una donna''. Pisapia da tempo ha aperto alla possibilita' di avere un vice al femminile e per il posto si fanno i nomi piu' disparati: dalla senatrice Marilena Adamo, che vanta una lunga esperienza in Comune, a Maria Grazia Guida, direttrice della Casa della Carita', all'ex ministro Barbara Pollastrini.
L'intenzione del comitato, pero', non e' quella di sponsorizzare una qualche candidatura. ''Vogliamo richiamare la tua attenzione – hanno spiegato – sulla presenza di donne che vantano l'esperienza politica e la competenza amministrativa che un ruolo di questa importanza richiede. Donne che, oltre ai requisiti di cui abbiamo detto, hanno mostrato capacita' di costante dialogo con le istanze dei quartieri, delle associazioni e del movimento delle donne e che sappiamo portatrici di quel prezioso sguardo sulla citta' che ci sembra imprescindibile per l'esperienza di governo che si sta inaugurando''.
''Siamo certe – hanno concluso – che saprai raccogliere il significato di novita' e il valore aggiunto di una scelta del genere che non potra' che 'fare bene' alla tua squadra di governo e alla nostra citta'''.