Ok al milleproroghe, dagli sfratti ai precari: ecco cosa cambia col decreto

ROMA – Dopo il sì del Senato, il presidente della Repubblica ha promulgato il decreto Milleproroghe. Ora manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. “Si e’ preso atto – si legge nel comunicato del Quirinale – che Governo e Parlamento hanno provveduto ad espungere dal testo molte delle aggiunte sulle quali erano stati formulati rilievi da parte del Capo dello Stato. Restano comunque disposizioni in ordine alle quali potranno essere successivamente adottati gli opportuni correttivi, alcuni dei quali sono del resto indicati in appositi ordini del giorno approvati dalle Camere o accolti dal Governo”.

Dall’aumento del biglietto del cinema (escluse le parrocchie), al rinvio per le multe legate alle quote latte, fino alla nuova ‘mission’ di Poste spa che scorporerà le attività di bancoposta e potrà assumere anche quote di controllo in Banca del Mezzogiorno. Ma anche stop agli sfratti, foglio rosa per i motorini, anatocismo, tagliola per i precari spostata. Più che ‘l’ippopotamo’ evocato dallo stesso premier, Silvio Berlusconi per definire il milleproroghe, dopo un iter parlamentare assai tortuoso, riceve il via libera definitivo di Palazzo Madama una sorta di ‘ircocervo’ (come definito stavolta da alcuni parlamentari, oppure ‘milletasse’, carrozzone, decreto soufflé).Cioè un miscuglio di norme sugli argomenti più disparati. Ecco le principali novità:

SALTA CONSOB, CAMPIDOGLIO, CAMBIA INCROCI STAMPA-TV: Tagliola alla Camera. L’ultima modifica arrivata riguarda il divieto di incrocio stampa-tv: nella prima versione slittava al 31 dicembre 2012 ma il termine è stato riportato al 31 marzo prossimo. Un odg del Pd approvato dal Senato chiede di riportare il divieto al 2012. La proposta è ”giusta e ragionevole”, dice Maurizio Gasparri. Salta anche la possibilità del Campidoglio di aumentare il numero di assessori. Stop all’assunzione per Provincia e la normativa per la riorganizzazione della Consob; via il ‘salvamento’ acquatico e la norma sugli immobili acquisti a seguito di esproprio per Roma. Salta la proroga della Presidenza dell’Autorita’ di vigilanza sui contratti pubblici e la proroga delle concessioni dei contratti nella zona dell’Etna. Sull’anatocismo: si faranno salve le somme gia’ versate. Ma il ministro Tremonti si impegna con i ‘Responsabili’: modificheremo la norma in un prossimo provvedimento per capire se si puo’ intervenire sulle cause ancora aperte. Previa verifica degli effetti finanziari.

TERREMOTO ABRUZZO, ANCHE VENETO: Si prevede la proroga della riscossione dei tributi al 31 dicembre 2011. Ma è previsto anche lo slittamento della riscossione delle rate dei premi assicurativi al 31 ottobre 2011. La giornata della memoria per le vittime del sisma sara’ il 6 aprile. Per il Veneto viene prorogata al 30 giugno la sospensione dei tributi. Inoltre le regioni colpite da calamita’ naturali potranno aumentare tributi e accise sui carburanti. – FONDI PER ALLUVIONI: Sono previsti finanziamenti per Liguria (45 milioni), Veneto (30 milioni), Campania (20 milioni) e ai comuni della provincia di Messina (5 milioni).

STOP TAGLIOLA PRECARI: Non si applica fino a fine 2011 la ‘tagliola’ per impugnare i licenziamenti dei contratti a termine. – 5 PER 1000: In tutto 400 milioni che comprendono anche gli interventi (fino a 100 milioni) per i malati di Sla. – CINEMA PIU’ CARO: Dal primo luglio il biglietto costerà un euro in più. Escluse le sale parrocchiali. – 3 MLN A SCALA E ARENA VERONA: Arrivano 3 milioni per la Scala e l’Arena di Verona. – FONDI EDITORIA: Ripristinato in parte il taglio: 30 milioni per l’editoria e 15 milioni per radio e Tv locali. – STOP A SFRATTI FINO A DICEMBRE: Riguarda le categorie disagiate. Stop fino al 31 dicembre 2011. – CARTA D’IDENTITA’ CON L’IMPRONTA: L’impronta digitale dovrà essere inserita dal 31 marzo 2011. – TORNA SOCIAL CARD: Ci sarà una fase sperimentale affidata agli enti caritativi. Fondo da 50 milioni. – FOGLIO ROSA PER MOTO E MINICAR: Arriverà dal 31 marzo 2011 ma la norma potrà essere rinviata a fine anno. – FONDO UNICO UNIVERSITA’: Arrivano le risorse per il Fondo unico.

SANATORIA MANIFESTO ‘SELVAGGIO’: Riguarda le violazioni compiute dai partiti con manifesti politici. Basterà versare 1000 euro entro il 31 maggio di quest’anno. – MULTE QUOTE LATTE: Slitta di sei mesi il pagamento. – ECOBONUS AUTOTRASPORTO: Viene prorogato (30 milioni). – PIU’ TEMPO A PROPRIETARI CASE FANTASMA: C’è tempo fino al 30 aprile per sanare la situazione. – BANCHE E FONDAZIONI: Si prevede la proroga (2014) del termine entro il quale le fondazioni bancarie dovranno scendere sotto il tetto dello 0,5% nelle popolari. Inoltre Per rispondere meglio ai nuovi parametri di Basilea 3 le banche potranno usare in compensazione il credito d’imposta insieme alle attività immateriali e valori d’avviamento. – FONDI INVESTIMENTO: Si passa alla tassazione del maturato in capo ai sottoscritti delle quote. – AZIONISTI PARMALAT: Agli azionisti non potrà andare più del 50% degli utili. – POSTE IN BANCA MEZZOGIORNO: Poste potrà acquistare partecipazioni nella Banca per il Mezzogiorno. Si scorpora l’attività di bancoposta.

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