MILANO, 27 SET – Indicata dal sindaco di Roma Gianni Alemanno come un esempio negativo per il Pdl, Nicole Minetti ha detto di non voler aggiungere nulla rispetto a quanto dichiarato ieri sera dal coordinatore lombardo del partito, Mario Mantovani. ''Non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto detto dal mio coordinatore'', si e' infatti limitata a rispondere la consigliera regionale del Popolo della Liberta' in Lombardia, pressata anche stamani dai giornalisti alla buvette del Pirellone.
Alle dichiarazioni del sindaco di Roma (''dobbiamo dire con chiarezza: mai piu' Minetti nei Consigli regionali, perche' in questo modo offendiamo il Pdl e Silvio Berlusconi''), Mantovani ieri sera aveva replicato sostenendo che ''Alemanno non e' titolato a fare quelle osservazioni: nel listino della Regione Lazio ha messo sua moglie, Isabella Rauti, per cui stia zitto''. Anche oggi la Minetti e' stata letteralmente inseguita da fotografi e cameramen durante l'avvio della seduta del Consiglio regionale. Sempre seguita dagli obiettivi, sia in aula sia fuori, l'ex igienista dentale di Berlusconi indagata per il caso Ruby, si e' mostrata poi infastidita quando piu' volte e' stata 'accerchiata' mentre prendeva un caffe' al bar del Pirellone, conversando coi collaboratori e altri consiglieri regionali.