ROMA – Una modifica alla Costituzione per introdurre nella Carta il principio che i ministeri e gli altri organi costituzionali devono avere sede a Roma, nella capitale della Repubblica. E' stata presentata dal gruppo parlamentare di Futuro e Liberta' alla Camera, con una proposta di legge costituzionale sottoscritta da tutti i deputati finiani, primi firmatari Carmelo Briguglio, Luigi Muro, Benedetto Della Vedova e Italo Bocchino.
Il testo di Fli, dopo le polemiche sullo spostamento delle sedi ministeriali voluto dalla Lega, modifica l'articolo 114 della Costituzione. ''Al terzo comma dell'art. 114 della Costituzione, dopo le parole 'Roma e' la capitale della Repubblica' sono aggiunte le seguenti: ', sede del Parlamento, del Presidente della Repubblica, della Corte Costituzionale, del Governo e dei Ministri''', recita l'articolo unico del testo.
''Questa proposta di legge costituzionale vuole raccogliere l'invito e le preoccupazioni espresse dal capo dello Stato nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio con la quale esprime 'rilievi e motivi di preoccupazione sul tema, oggetto di ampio dibattito, del decentramento delle sedi dei Ministeri' – scrivono i deputati di Fli nella relazione illustrativa al testo – e, colmando la carenza di un' esplicita individuazione della sede degli organi costituzionali (il Parlamento, il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale, il Governo e i Ministri) vuole evitare equivoci in tema di decentramento delle relative sedi''.