ROMA – ''Napolitano forse si e' arrabbiato perche' le pareti degli uffici nella Villa Reale sono dipinte male?''. L'europarlamentare della Lega Matteo Salvini, commenta cosi' le preoccupazioni del capo dello Stato per i ministeri al Nord e, intervistato da Repubblica, spiega che il Carroccio non fara' passi indietro.
''La presa di posizione del Presidente Napolitano mi stupisce perche' il trasferimento al Nord degli uffici di rappresentanza dei ministeri, oltretutto a costo zero, e' un simbolo e non il punto di arrivo della Lega. Fa parte – spiega Salvini – di un percorso che come approdo finale ha il federalismo e la trasformazione dell'Italia in una repubblica federale''.
''Se Napolitano e' preoccupato perche' apriamo tre uffici a Monza, allora quando l'Italia diventera' una repubblica federale cosa fara'? Si frustera' sulla pubblica piazza? Francamente non lo capisco'', prosegue l'esponente leghista. ''Oltretutto stiamo parlando di qualcosa di simbolico, perche' io da milanese piu' che per le sedi dei ministeri lotto per avere indietro i miei soldi: spero che Napolitano non esprima preoccupazione anche su questo''.
Per Salvini, ''in questo periodo tira un'aria molto strana. Da tante parti ci si oppone al cambiamento e quest'aria parte da Roma. E Napolitano sta a Roma''. Adesso, aggiunge, ''speriamo in un chiarimento e speriamo che con esso spariscano anche le preoccupazioni del capo dello Stato''.
