E respinge l’accusa di sudditanza nei confronti di Berlusconi («Non c’é assolutamente un filo diretto, dal mio insediamento l’avrò sentito 5 o 6 volte»), sottolinea di non sapere ancora se è indagato e denuncia: «Contro di me atteggiamento pretestuoso». Con Berlusconi, dice, «non c’é un filo diretto tutti i politici chiedono – sottolinea – c’é chi telefona e chi mi fa telefonare, ma lo fanno tutti. Sono tutte cose banali che avvengono per i direttori Rai e per tutti i direttori forse anche al Corriere della Sera».
Il direttore del Tg1 giudica «ignobile» l’articolo de “Il Fatto quotidiano” che lo ha tirato in ballo ma sottolinea di non leggere mai quella testata così come, dice, “non guardo quasi mai nemmeno Annozero». Poi tornando su Berlusconi: «Non mi scandalizza che esprima giudizi su Santoro, lo ha sempre fatto (…) quello che conta, dice, sono i fatti: quelle trasmissioni non sono mai state chiuse».