L’oggetto della polemica sollevato dal Mattinale era quello della retribuzione dei manager delle aziende pubbliche. Il governo propone come soglia massima i 239mila euro corrispondenti all’assegno di Napolitano. E il foglio di Renato Brunetta, non senza polemica, si chiede se l’assegno di Napolitano sia riferito ad un importo lordo o netto.
Il Quirinale risponde con una nota:
Non c’è nulla su cui elucubrare. L’indennità del Presidente Napolitano è di 239.181 euro all’anno. Lordi e non netti, soggetti a tutte le imposizioni sul reddito: Irpef e addizionali regionali, provinciali e comunali. Inoltre il Presidente Napolitano non percepisce alcun vitalizio o trattamento pensionistico da tempo maturato per le attività di deputato in dieci legislature.