FIRENZE – Non รจ un mistero che Giorgio Napolitano, a differenze del suo predecessore Ciampi, si sia sempre dimostrato poco incline al sorriso e ai bagni di folla, dall’aspetto austero e distaccato in pubblico. Ma in un’assolata mattina fiorentina si concede un copione diverso. La folla che lo aspetta all’arrivo a palazzo Vecchio lo accoglie festante. Napolitano non รจ nuovo a questo tipo di accoglienza: in corso c’รจ una crisi istituzionale e molti lo considerano l’unico vero freno alle intemperanze della politica. Il risultato รจ che la gente mostra da qualche mese un calore prima sconosciuto.
Sarร stata quest’atmosfera, sarร stato che in sala c’erano ad ascoltarlo anche gli studenti, fatto sta che oggi il presidente si รจ lasciato andare a un linguaggio nuovo, meno formale. Quasi familiare. Incontra il sindaco Matteo Renzi, il presidente della Regione Enrico Rossi. Discorso istituzionale all’inizio. La difesa del parlamento, “che non sia relegato a un ruolo minore”. Poi, quasi fuori dai denti: in altri paesi i parlamentari investiti da uno scandalo si dimettono, mentre in Italia ”abbiamo uno scala di giudizio un po’ diversa”. E ricorda: “Qualche tempo fa ha fatto molto clamore in Gran Bretagna, mentre da noi quel clamore sembrรฒ eccessivo, perchรฉ abbiamo una scala di giudizio un po’ diversa. Era accaduto che alcuni parlamentari – ha detto – avevano abusato dei loro privilegi e quando furono scoperti seguirono le dimissioni di alcuni di loro e dello speaker del parlamento. Tra le spiegazioni che furono date ne ricordo una: quei poveri parlamentari inglesi erano demotivati perchรฉ i poteri della Camera dei comuni si erano ridotti in seguito a quel processo che ho descritto”.
Ancora piรน esplicito quando analizza la presenza femminile in Parlamento: ”A vedere le piccole percentuali di donne elette in Parlamento in Italia cadono le braccia”. ย C’e’ un problema generale di sottorappresentanza femminile in tutte le istituzioni e nelle aziende ”ma il punto piรน nero รจ la rappresentanza nel Parlamento”. Per i consigli di amministrazione delle aziende, ha detto, si รจ fatto ricorso alle quote rosa. ”E’ un metodo sbrigativo ma efficace. Sarebbe meglio dare prove collettive di impegno”. Dare piรน spazio alle donne significa anche riconoscere, ha concluso, i loro meriti, ”vorrร pur dire qualcosa il fatto che siano sempre di piu’ le donne a vincere in maggioranza nei concorsi pubblici, anche nell’ultimo concorso in magistratura”.
Poi, quasi a schermirsi da un’accoglienza cosรฌ calda, dice: “Faccio ciรฒ che posso e ciรฒ che devo secondo la Costituzione, sento la fiducia degli italiani”.
