MILANO – Continuano le polemiche dopo che in un oratorio di Crema (Cremona) non e' stato proiettato un film sull'apparizione della Madonna a Fatima, perche' fra i bambini del centro estivo alcuni erano musulmani.
Dopo don Giancarlo Scotti, parroco di Monte Cremasco (Cremona) e direttore dell'Ufficio di pastorale giovanile che ha curato l'organizzazione dei gruppi estivi a livello diocesano, che aveva parlato di un ''fatto grave'', ora e' il deputato della Lega Nord Alberto Torazzi a parlare di ''assurda censura''.
''Non posso non vedere la volonta' censoria e liberticida – ha commentato in un comunicato il parlamentare del Carroccio – , ci si fa scudo di due bambini di fede diversa per imporre, con prepotenza, le proprie convinzioni, la messa al bando della fede e dell'identita' cristiana. Il fatto che poi tutto cio' avvenga per mano di alcuni giovani lascia ancora piu' sgomenti. Il pensiero unico globalizzatore che non ammette fede e dissenso si diffonde sempre piu' e sempre piu' mostra la sua natura violenta''.
