ROMA – Con una decisione unanime la Corte costituzionale ha deciso di considerare ammissibile il nuovo quesito referendario sul nucleare riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche contenute nel Dl omnibus. Lo si apprende da fonti vicine alla Consulta.
La decisione era stata in qualche modo anticipata dal neo presidente della Corte, Alfonso Quaranta, che a pochi minuti dalla sua nomina aveva spiegato che a suo parere i giudici costituzionali non avrebbero potuto bloccare il quesito.
La Corte Costituzionale, secondo quanto si è appreso, ha dato il via libera al nuovo quesito sul nucleare così come riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche introdotte dalla legge ‘omnibus’. La decisione sarebbe stata presa unanimemente dai giudici dopo aver ascoltato stamane i legali delle parti in camera di consiglio. Le motivazioni della decisione, scritte dal giudice Giuseppe Tesauro, saranno depositate in giornata.