
PALERMO – Da Palermo fino a Roma per i tagli alla spesa degli enti locali: il viaggio รจ quello di Diego Cammarata, ex sindaco di Palermo e con un buco lasciato nel bilancio del Comune in curriculum. E’ stato nominato consulente del Senato, proprio per fare quadrare i conti in giro per l’Italia.
Battute piรน o meno acide e indignate si sprecano su internet, a partire dai palermitani che lo hanno conosciuto. Del Comune di Palermo a rischio default Cammarata si รจ sempre sorpreso, parlando svariate volte e diverse sedi di “bilanci in ordine”.
Eppure il commissario Luisa Latella, passata dal 27 gennaio scorso ad amministrare la cittร siciliana dopo ย le dimissioni di Cammarata e prima delle nuove elezioni comunali del 6 e 7 maggio, aveva snocciolato numeri da spia rossa accesa: disavanzo dei conti per 140 milioni di euro.ย Nell’agenda amministrativa del dopo Cammarata a Palermo, in cima alla lista, c’eraย il buco nei bilanci dellโAmia che gestisce la raccolta rifiuti e i 1800 operai della Gesip che dovrebbero lavorare per la manutenzione del verde di Palermo e dei servizi cimiteriali per il Comune, mandati in ferie forzate
“Nessun dissesto finanziario e nessun commissariamento riguardano la mia gestione. La veritร รจ che siamo alle solite: siccome di me non si puรฒ dire che sono un corrotto o un mafioso ci si aggrappa a cose ridicole”, ha sempre ribadito Cammarata.
L’esponente del Pdl dimettendosi il 16 gennaio dopo dieci anni, invece, aveva tenuto a precisare che avrebbe passato il testimone con “lโorgoglio di lasciare i conti in ordine e un bilancio strutturalmente sano. Ho chiesto alla Ragioneria generale del Comune di predisporre un bilancio di fine mandato accompagnato da una relazione sullo stato delle nostre finanze per evitare che qualcuno straparli in maniera irresponsabile di un comune sullโorlo del dissesto o di grave situazione di indebitamento”.
Il senatore dell’Italia dei Valori, Fabio Giambrone, vicino al nuovo sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha denunciato: “Puรฒ un ex sindaco commissariato per aver portato al dissesto finanziario la sua cittร essere chiamato come consulente al Senato per un disegno di legge sui tagli di spesa negli enti locali?”. E a Schifani: “Revochi immediatamente lโincarico a Cammarata se non vuole che mezza Italia gli rida dietro e lโaltra mezza si indigni ulteriormente”.
Il quotidiano La Stampa ricostruisce: E cosรฌ Cammarata svela il percorso che lโha portato al Senato. Un distacco dal ministero della Pubblica istruzione dovuto al suo ruolo di docente negli istituti medi e superiori ottenuto dopo un concorso pubblico fatto in gioventรน. Ma lo stipendio di professore, per uno che ha fatto il sindaco, che รจ stato condannato a pagare dalla Corte dei Conti 200 mila euro di risarcimento per la nomina illegittima di consulenti, e che ha quattro inchieste giudiziarie sulle spalle, non รจ proprio lauto. Lo studio di avvocato ormai รจ chiuso. Il futuro politico incerto. Cosรฌ ecco lo strapuntino a Palazzo Madama, con un rimborso spese di mille euro al mese. Meglio che niente.
