FIRENZE, 1 SET – Mano nella mano e sorridenti: cosi' le due neo spose Anna Paola Concia, deputata del Pd, e Ricarda Trautmann, alla prima uscita pubblica dopo il fatidico si' pronunciato lo scorso 5 agosto a Francoforte, in Germania, sono arrivate stasera alla Festa Pd di Firenze. Ad accoglierle, con due mazzi fiori, il segretario metropolitano del Pd Patrizio Mecacci ed Erica Schiavoncini, responsabile diritti civili dei Giovani democratici.
Concia partecipa stasera al dibattito 'L'omofobia non si combatte a parole, ma con la legge', ospitata nello spazio dei Giovani democratici. A fine serata poi e' in programma la festa del Mamamia, uno dei piu' famosi locali gay d'Italia.
''Sono finite le vacanze – ha detto la parlamentare -, e' finita la luna di miele e oggi si ricomincia. E' la prima uscita pubblica che facciamo insieme dopo le tante polemiche in Italia che ci sono state anche nel giorno del matrimonio. Una differenza enorme rispetto alla normalita' che abbiamo vissuto in Germania. Ma ci ha fatto piacere – ha proseguito – ricevere migliaia di auguri da cattolici e non, omosessuali ed eterosessuali, vecchi e giovani: io penso che questa sia la vera Italia. Il resto sono solo polemiche politiche fatte da 4 gatti che parlano da soli e alimentano l'odio''.
''Ora – ha continuato – bisognare fare i fatti, serve una legge sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso: l'Italia e' rimasto l'unico Paese fondatore dell'Unione europea ad non averla''. Concia ha auspicato che una ''spinta'' arrivi proprio dal Pd.
''E' una battaglia che il Pd deve fare – ha detto -; e non c'e' nessuna resistenza''. La deputata ha anche confermato che intanto va avanti l'iniziativa per un ricorso alla Corte di giustizia europea per il riconoscimento in Italia dei matrimoni tra perone omosessuali contratti all'estero: ''Hanno gia' aderito 30 coppie'' ha spiegato Concia.