FIRENZE, 19 OTT – La seconda convention dei ‘rottamatori’ ”non e’ un’iniziativa per candidarmi alle primarie del Pd”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Matteo Renzi, aprendo una riunione nel circolo del Pd Vie Nuove (dove e’ iscritto), incentrato proprio sugli aspetti organizzativi dell’incontro ‘Big Bang’, in programma alla Leopolda dal 28 al 30 ottobre. ”Anche perche’ – ha aggiunto Renzi – bisognerebbe sapere se le primarie le fanno”.
”Non si esce dalla Leopolda con un candidato – ha aggiunto – si esce candidando le nostre idee alla guida del Paese”. ”Noi – ha detto ancora Renzi – vogliamo dare una mano al Pd e al centrosinistra perche’ tornino a parlare di cose concrete”. Renzi ha poi spiegato che la scenografia della Leopolda ”sara’ semplice, ispirata ad una casa, senza podio e pedane, perche’ bisogna riportare la politica nelle case”. ”I finanziamenti – ha assicurato il sindaco – saranno trasparenti e pubblicati sul nostro sito internet”. E’ anche prevista una ‘diretta’ della convention su Facebook, Twitter e via sms.
Benvenuti i ”cittadini stanchi ma non rassegnati”, divieto d’ingresso ai ”gattopardi”. Sono le principali ”regole del gioco” della convention organizzata dal sindaco ‘rottamatore’ Matteo Renzi alla Stazione Leopolda dalla sera del 28 ottobre fino a domenica 30. ”Possono partecipare tutti i cittadini che sono stanchi, ma non rassegnati, davanti al degrado della politica e al calciomercato dei sottosegretari. Non e’ pero’ – dice Renzi nelle sue e-news – lo sfogatoio delle nostre indignazioni: si viene per proporre, per costruire, per coltivare con pazienza le ragioni della speranza. La crisi ci mette faccia a faccia con la piu’ grande opportunita’ mai avuta dall’Italia negli ultimi anni: cambiare davvero le cose”.
”Ecco perche’ alla Leopolda – aggiunge il ‘rottamatore’ – sara’ vietato l’ingresso ai gattopardi, quelli che dicono una cosa e poi non la fanno perche’ tutto deve sempre restare com’e”’. Altra regola del gioco, spiega Renzi, ”non ci parlate di primarie, di secondarie, di coalizioni, di alleanze. E non esprimerti in politichese, quel linguaggio astratto e arido che fa male al cuore, non solo all’udito. Dicci cosa concretamente proponi perche’ le cose finalmente cambino. Il finale del Big Bang, domenica mattina, sara’ tutto incentrato su questo”.
