ROMA – Tesseramento del Pd, stop da lunedì 11 novembre se la Direzione del partito darà l’ok. La Commissione del congresso ha deciso.
Giovedì sera ogni membro della Direzione del Pd riceverà per email, e con la clausola silenzio-assenso, una proposta di modifica del regolamento congressuale. Se la Direzione nazionale avallerà la proposta, il tesseramento dei nuovi iscritti si sospenderà dall’11 novembre fino al giorno della Convenzione Nazionale (24 novembre). Per questo “sabato 9 novembre e domenica 10 novembre i circoli del Pd resteranno aperti”.
La decisione è arrivata dopo un’altra giornata di passione nel partito con Pippo Civati che è tornato ad attaccare Matteo Renzi per l’eccessiva minimizzazione del problema e con Paolo Gentiloni che ha parlato di tesseramenti nello stile ”vecchia Dc o vecchio Pci”. Un caos tale che ha portato anche alla decisione di ripetere, a Frosinone, i 25 congressi dei circoli.
La colpa di questo caos, secondo Davide Zoggia, non è dei candidati ma dei ras di provincia, mentre da Gianni Cuperlo è arrivato l’ennesimo appello a dare un segnale forte a ”fenomeni gravi”.
Il via libera definitivo della direzione allo stop ai tesseramenti sembra, a questo punto, abbastanza scontato. Anche in considerazione delle valutazioni già fatte sull’argomento dai rappresentanti di questo organismo.