«Fini viene da un partito basato sui valori. Berlusconi, invece, sa stare con la gente, insieme non possono fare il bene del Paese» e una volta separati è bene, secondo Donna Assunta «che ognuno torni a casa sua» e Fini «una casa ce l’ha» perchè «nessuno dei missini ha mai accettato il cedimento del nostro patrimonio. Oggi votiamo il Pdl con amarezza».
Il problema di Fini, secondo Donna Assunta è quello di essersi fatto «convincere dai colonnelli di An, che poi sono soldati semplici, ad entrare nel Pdl». Una scelta che la vedova di Almirante non condivide: «Aveva un partito – dice – aveva successo, aveva un suo regno, sono dispiaciuta e amareggiata dell’alleanza con Berlusconi».
Del premier, Donna Assunta dice che «è un uomo che si fa amare» ed aggiunge che «è una persona garbata e gentile», mentre sulla Lega commenta: «Ha uomini all’altezza del compito. Maroni, ad esempio lo stimo».