ROMA – “Assolutamente non sono un parruccone né un conservatore“. Così il presidente del Senato Pietro Grasso replica al premier che lo ha indicato come difensore dello status quo.
“Io – dice a In Mezz’ora – sono un riformista, ma le riforme devono essere fatte in un quadro istituzionale, né sono il portavoce dei senatori”.
Il Senato proposto nella bozza di riforma del governo è “una contraddizione in termini” secondo Grasso.
“Non è una compagna conservatrice, io sono il primo rottamatore del Senato”, il primo “che vuole eliminare questo tipo di Senato”.
L’Italicum più la riforma del Senato nel senso di un monocameralismo di fatto, può rappresentare “un rischio per la democrazia. Non è che io dico abolizione si o no. Dico: cerchiamo di cambiare la Costituzione mantenendo un presidio di democrazia”.