ROMA – Beppe Grillo “vuole mollare la politica”. Parola di Pippo Baudo, che è stato intervistato dal Alberto Guarnieri per il Messaggero
Questo un estratto dell’intervista:
«No, non ho qualità soprannaturali. Il pronostico viene dalla vecchia conoscenza che ho di Beppe e dalla facilità di immaginare le sue reazioni deluse di fronte allo sgretolamento dei suoi eletti. Ma c’è anche un episodio specifico».
Quale? Racconti.
«Tempo fa ci siamo ritrovati a una serata organizzata a Genova da Gino Paoli per raccogliere fondi pro alluvionati. Gino disse a Beppe che se avesse parlato di politica lo avrebbe cacciato. Lui fece una splendida serata comica. Duettò con me al piano. Alla fine disse: mi sono divertito come ai vecchi tempi. Poi parlai con la moglie».
E cosa vi siete detti?
«Mi ha confidato le difficoltà della nuova vita. Zero privacy, poca o niente pace attorno. Insomma, anche lei mi è parsa preoccupata del Grillo politico».
Ma non ci sarà anche che il fatto che il grillismo mostra già crepe vistose alla base della decisione del leader di tornare a calcare le scene (smentite a parte)?
«Beppe o non Beppe in Italia la protesta non si esaurirà tanto presto. Perché sono ancora in piedi tutti i motivi della sua nascita. Non vorrei, se Beppe si facesse da parte, che arrivassimo perfino a rimpiangerlo».