ROMA – ''Prima si trovi una soluzione alla crisi e poi si vada a elezioni anticipate''. Lo sostiene il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che in un'intervista al Corriere della Sera sottolinea: ''Quando c'e' un'emergenza serve anche un modo diverso di fare opposizione''.
''L'ostruzionismo fine a se stesso non aveva senso prima e ne ha ancora meno oggi che siamo alle prese con la crisi economica. Dobbiamo pensare al bene dei cittadini'', dice Pisapia, che lancia un appello ''alla buona politica''.
Il discorso di Berlusconi ''e' stato vuoto e senza idee, ma bisogna andare oltre e trovare una soluzione condivisa'', afferma il primo cittadino di Milano.
''Mi sembra una buona idea quella di una commissione di tecnici che, indipendentemente dalle collocazioni politiche, produca nel giro di 60 giorni un piano di azione, tenendo conto delle indicazioni dell'Anci e delle parti sociali. Questa sarebbe una strada corretta da seguire, tenuto conto del fatto che il centrodestra ha comunque una maggioranza al Parlamento''.
Nell'intervista Pisapia parla anche dei suoi primi due mesi alla guida del capoluogo lombardo.
''Quando si assume una responsabilita' di governo si deve avere il coraggio di fare anche scelte impopolari. La nostra situazione contabile era spaventosa e se non avessimo, in tempi rapidissimi, affrontato il tema del bilancio, il prossimo anno avrei sicuramente dovuto tagliare i servizi''.
In Comune, aggiunge, ''mi aspettavo un'opposizione costruttiva, non l'ostruzionismo''.