
PISTOIA โ Il sindaco di Pistoia, Samuele Bertinelli, del Pd, come scrive Stefano Brogioni de La Nazione, รจ indagato assieme a tutti e cinque gli assessori della sua giunta di centrosinistra e ad alcuni dirigenti del municipio nellโambito di unโinchiesta sulle nuove assunzioni a Palazzo di Giano.
Lโarticolo de La Nazione:
Una โbombaโ, dunque, dagli effetti potenzialmente piรน devastanti del residuato bellico disinnescato in una cittร semideserta lo scorso weekend. Un clamoroso colpo di scena anche nel dibattito intorno alla prossima tornata amministrativa (qui si rivota nel 2017), proprio nella cittร che fino a domenica ospiterร la festa regionale dei Democratici e che lโanno prossimo sarร capitale italiana della cultura.
Un fulmine a ciel sereno, che potrebbe portare addirittura al commissariamento del Comune, visto il coinvolgimento dei massimi esponenti, politici e burocratici, della cittร toscana. Le accuse nei confronti dei sei membri del governo cittadino (oltre al primo cittadino Bertinelli, sono indagati il vicesindaco Daniela Belliti e gli assessori Tina Nuti, Mario Tuci, Elena Becheri e Giuliano Palagi) sono pesanti. I magistrati ipotizzano, anche se non per tutti gli indagati (sedici, in tutto, seppur in posizioni differenti), lโassociazione per delinquere finalizzata alla corruzione, laconcussione, lโabuso dโufficio, il falso.
Le indagini sono state condotte per mesi, in gran segreto, dai carabinieridel nucleo investigativo del comando provinciale di Pistoia. Tutto รจ cominciato dopo una denuncia, presentata da alcuni dipendenti del Comune di Pistoia. Si tratterebbe di una coda, assai acida, delle polemiche sorte intorno alla riorganizzazione a Palazzo di Giano. Scelte fortemente contestati da consiglieri dellโopposizione e anche dalla locale Cgil, che aveva ripetutamente gridato a irregolaritร .
Ipotesi che oggi potrebbero trovare conferma nellโinchiesta, ormai in dirittura dโarrivo, che imbarazza la politica pistoiese. Secondo le accuse, Bertinelli e la sua giunta avrebbero interferito nei concorsi e alterato le graduatorie per favorire assunzioni di nuovi dirigenti. Propiziando quelli graditi โ pronti a mettersi in linea con le decisioni della giunta โ a discapito di quei dirigenti meno malleabili. Verso questโultimi, hanno ricostruito i carabinieri, sarebbero state compiute anche vessazioni. Sul registro degli indagati figurano anche personaggi di spicco dellโamministrazione e della macchina burocratica pistoiese โ come il braccio destro del sindaco Bertinelli e capo di gabinetto, Simone Ferretti โ oppure dirigenti di fresca assunzione o nel frattempo passati ad altri enti, come lโex direttore del personale Annarita Settesoldi, oggi addetta alle relazioni sindacali presso il Comune di Firenze.
Coinvolti nellโinchiesta anche un dirigente dellโurbanistica di Palazzo Vecchio e uno del Comune di Scandicci. E pensare che il rinnovamento e i tagli ai costi della dirigenza comunale erano stati una sorta di cavallo della battaglia nel segno del cambiamento decantato dal neosindaco Bertinelli sin dal suo insediamento, quattro anni or sono.
Classe 1976, Bertinelli entra giovanissimo nei Democratici di Sinistra e prestissimo, a soli 22 anni, conquista anche uno scranno in consiglio comunale, dove vi rimarrร anche nella legislatura successiva. Eโ uno dei protagonisti della fondazione del Partito Democratico a Pistoia (anche se oggi non si riconosce nei renziani) e nel 2012 si candida a sindaco. Viene eletto al primo turno con il 59% dei consensi, surclassando la rivale del centrodestra, Celesti.