ROMA – Il governatore del Lazio, Renata Polverini, è vicina alle dimissioni. Come lei stessa ha ammesso, sta cercando il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, per valutare le condizioni e i tempi del voto anticipato. La Polverini si è detta molto seccata dalle notizie di stampa che “tendono a mettere sullo stesso piano il consiglio e la giunta” e sta quindi maturando l’idea che non ci siano più le condizioni per andare avanti.
Nel frattempo puntano fuori altre spese “strane” alla Regione Lazio: 75mila euro di foto, un milione all’anno per le pensioni agli assessori. La giunta costa 5 milioni l’anno e, come riporta il Corriere della Sera, l’assessore all’Istruzione Gabriella Sentinelli ha uno staff di 17 persone.
Scrive il Corriere della Sera:
Le foto, non sono solo quelle della consigliera Veronica Cappellaro, che ha usato mille euro dei fondi Pdl per un book in uno studio del centro di Roma. Ma anche quelle della presidente Renata Polverini che, da inizio legislatura, non ha badato a spese: tra le delibere di assunzione della sua giunta, infatti, c’è anche quella di Edmondo Zanini, fotografo della presidente, che costa alla Regione 75 mila euro l’anno. Zanini la segue da sempre e, quando Polverini viene eletta, entra a far parte del suo staff come “responsabile comunicazione e grandi eventi”.
Pii c’è Gabriella Sentinelli (Istruzione), con 17 persone nello staff tra cui l’ex calciatrice Carolina Morace, l’ex estremista di destra Adriano Tilgher, parenti di assessori regionali o del Comune di Roma, la compagna dell’ex sottosegretario al Mibac Francesco Giro. È vero che auto blu e di servizio sono state ridotte, ma restano sempre un bel numero, 68.
Intanto Francesco Storace scrive nel suo blog: “Alla Pisana fatti concreti, e non più solo parole. A tutti quegli scettici che stanno dando seguito a illazioni e dubbi sull’effettiva volontà da parte della RegioneLazio di offrire un contributo serio ai tagli dei costi della politica, e alle intenzioni espresse dalla presidente Polverini, è doveroso sottoporre le misure già adottate nella sola giornata di ieri dopo il Consiglio straordinario di lunedì scorso”.
Quanto alla vicenda giudiziaria che vede indagato per peculato Franco Fiorito oggi l’ex capogruppo Pd sarà ascoltato in Procura dopo che lunedì l’avvocato Carlo Taormina aveva depositato la richiesta di audizione.