«La presidente in questi giorni sta cominciando a non stare bene, si sta ammalando, seriamente. Rischiamo un nuovo caso Tortora»: a lanciare l’allarme è Alberto Borrelli, portavoce di Sandra Lonardo. Il presidente del Consiglio regionale della Campania è infatti costretta a vivere a Roma, dopo aver ricevuto il divieto di dimora in Campania per l’inchiesta sul “caso Arpac”.
«Oggi la situazione clinica è improvvisamente precipitata – spiega Borrelli – al punto che è stata chiamata l’ambulanza e si è ipotizzato il ricovero in ospedale. Indubbiamente questo suo stato di salute è in stretta relazione con quanto le sta capitando. Per ora, i medici, che la tengono sotto stretta osservazione, hanno ritenuto di poter soprassedere al ricovero».
«La presidente – aggiunge – sta vivendo uno stato di profonda tensione. Non riesce a capacitarsi del perchè debba rimanere lontana da casa e dal lavoro. Non ci sono davvero motivi. Non ci sono accuse specifiche. Niente di niente. Eppure deve stare lì. Una situazione di incredibile ed insostenibile ingiustizia. Siamo tutti molto preoccupati, oltre che profondamente amareggiati. Non vorremmo dover assistere ad un nuovo caso Tortora».