Parisi spiega la sua opinone riguardante il voto: “A differenza di tanti, anzi di troppi, non so ancora tuttavia per chi votare. Come mi è già capitato da iscritto nel mio circolo, ho idea che anche questa volta voterò scheda bianca. Anche se, a differenza delle due precedenti primarie, il voto al quale son chiamato non è solo la conferma di una decisione già presa, non ho difficoltà a confessare che questa volta non so proprio chi scegliere. Considerate le loro personali qualità, potredi dire che i candidati mi vanno tutti bene, le linee da loro proposte tutte male, non fossaltro perchè sconosciute”.
“Se difronte alle primarie ‘per’ Veltroni, la sera del 14 ottobre di due anni fa dissi che sapevamo chi aveva vinto ma non quale linea avesse prevalso, ho paura che la sera del prossimo 25, sapremo sicuramente chi ha perso ma anche questa volta poco della linea che ha vinto. Col risultato che, come la volta scorsa, il vincitore avrà diritto a raccontarcela dopo dicendo che l’aveva annunciata prima”, ha concluso Parisi.