ROMA – ”Il presidente del Consiglio dovrà essere in tribunale quattro volte nello spazio di un mese. Ce la farà ad occuparsi un po’ anche dell’incarico conferitogli dal popolo?”.
Se la domanda, che tutti si fanno, la pone la Padania, il quotidiano della Lega Nord, in un articolo a tutta pagina, allora il segnale politico è rilevante. Fino a ieri l’organo del Carroccio non si sarebbe esposto così tanto contro Berlusconi. Se poi aggiungiamo che solo due giorni fa il quotidiano ha ospitato un’intervista a Bersani, abbiamo un resoconto degli umori leghisti. Che sempre di più mettono in discussione l’alleanza con il premier, nonostante le dichiarazioni di fedeltà pronunciate da Bossi.
”Su Berlusconi la tempesta perfetta dei quattro processi”. ”Nelle prossime settimane il presidente del Consiglio rischierà di passare più tempo nel Palazzo di Giustizia di Milano che nella stanza dei bottoni del Governo, a Palazzo Chigi”, sottolinea il giornale allarmato per ”gli effetti che avrà sul governo: la semi-paralisi delle attività ”. ”I quattro processi a carico del presidente del Consiglio (Mediaset, Meadiatrade, Mills e Ruby) occuperanno per intero il suo tempo e le sue energie”, si legge ancora sulla Padania che mette in pagina ‘l’agenda’ di processi. Osservazioni da allarme rosso, aggravate dal box accanto all’articolo: ”D’Alema frusta il Cav e rilancia alla Lega: ‘Un patto è possibile”.