«Dobbiamo rinunciare a una legge giusta perchè in due casi puo’ riguardare il presidente del consiglio?». Se lo è chiesto a Ballarò il ministro della giustizia Angelino Alfano, rispondendo a chi osservava che l’introduzione del processo breve andrebbe a vantaggio di Silvio Berlusconi.
«Non è il presidente del consiglio che scarica sul Paese i problemi: è il Paese che ha scelto Berlusconi per governare. Lo dico senza polemica: in Italia i processi durano troppo, l’Europa ci condanna, i cittadini in modo sacrosanto fanno istanza di risarcimento allo stato. Questa è una legge che noi riteniamo giusta».
