ROMA, 14 DIC – Per il prossimo anno scolastico 2012-2013, essendo ultimato il triennio di riduzioni previste dalla legge 133, ”sarà possibile assicurare una migliore distribuzione delle risorse da assegnare alle regioni che presentano incremento della popolazione scolastica”. Lo ha assicurato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, rispondendo, durante il question time, a un’interrogazione che sollecitava l’assegnazione di ulteriore organico di docenti per le regioni Veneto, Friuli e Piemonte.
Intanto, il ministro ha spiegato che nel Veneto (596.009 alunni nell’anno in corso), tenuto conto dell’aumento di circa 5.000 alunni rispetto all’anno scorso, il ministero ha autorizzato, in organico di fatto, ulteriori 150 posti che si sono aggiunti ai 77 gia’ in dotazione della regione; i posti di sostegno assegnati dal ministero sono stati 5.960 ai quali vanno aggiunti 698 autorizzati dal direttore regionale.
Per il Friuli, il ministro ha sottolineato che dall’ufficio scolastico regionale non sono arrivate segnalazioni di particolare disagio per l’utenza: ”A singole situazioni segnalate dai dirigenti si e’ posto rimedio al momento dell’adeguamento dell’organico di diritto alla situazione di fatto”.
Quanto al Piemonte, si e’ tenuto conto – ha informato Profumo – dell’incremento della popolazione scolastica di 5.128 unita’ ed e’ stato possibile assegnare 150 posti aggiuntivi.
