ANCONA – ''Il rilancio politico, economico, sociale, che il Governo ha avviato con la cosiddetta 'fase due' dedicata alla crescita, passa dalla formazione e dalla ricerca. E di fronte alle necessarie scelte di spending review, se sapremo attingere in maniera piu' efficiente ai fondi e alle risorse nel bacino della conoscenza, in sostanza se sapremo spendere meglio quanto abbiamo a disposizione, creeremo sviluppo e occupazione''. Lo ha detto il ministro dell'Universita' e della Ricerca Francesco Profumo, inaugurando ad Ancona il nuovo anno accademico dell'Universita' Politecnica delle Marche.
''Nel 2012 non avremo grandi cambiamenti – ha spiegato -, sara' un anno di transizione. Ma sara' un anno fondamentale, perche' in questo periodo dobbiamo attrezzarci a livello nazionale per poter essere in grado di competere poi a livello europeo e internazionale''. Secondo il ministro bisogna ''avviare un 'cammino di corresponsabilita'' tra le universita' e i centri di formazione intellettuale, i poli di ricerca e sviluppo tecnologico, le aziende e i settori industriali. Cercando di integrare queste componenti con le esigenze e le eccellenze che i singoli territori sono in grado di esprimere. Progetti e finalita' devono camminare assieme. Per competere occorre cooperare: fare gioco di squadra''.