VERONA – ''Per il 2012 non ci saranno assolutamente tagli, ne' dal punto di vista del finanziamento all'Universita' e agli enti di ricerca, ne' per il diritto allo studio''. Lo ha detto all'ANSA il ministro dell'Universita' e della ricerca, Francesco Profumo, a margine dell'inaugurazione del 29/o anno accademico dell'ateneo di Verona.
L'intento, ha spiegato Profumo, ''e' di arrivare piu' preparati nei confronti dell'Europa, dove dal 2014 arriveranno nuovi programmi. Questo e' il nostro obiettivo''. ''Nel 2013 – ha aggiunto Profumo – ci sara' una revisione della modalita' della distribuzione del fondo a fronte dei risultati dell'anno''.
''Questo quindi – ha sintetizzato il ministro – e' un po' il percorso: 2012 stabile, anche nelle regole fondamentali, 2013 invece con regole nuove che andremo a studiare''.