“Putin manda qualcuno ad ammazzarlo”, “Di Maio con una spranga nel cervello”, “ti faranno fuori”, “verme lurido porco, appeso per le palle”, “crepa bastardo”.
Sono alcune delle minacce di morte rivolte al ministro degli Esteri Luigi Di Maio, riportate in diverse chat Telegram e social. Tra gli utenti spuntano foto profilo con la Z.
Diverse le immagini di bare ed asce con commenti minatori rivolti a Di Maio, dove vengono rilanciati i post social del titolare della Farnesina e articoli di giornali. Dall’inizio della guerra Di Maio ha preso posizioni nette di condanna contro la guerra di Putin in Ucraina.
E, quindi, puntuali, i disgustosi attacchi anonimi: “Prelevarlo e spedirlo nei gulag”, “uccidetelo”, “impiccati terrone” sono altri messaggi che si leggono sui social contro il titolare della Farnesina.
“È inaccettabile che ci siano persone che possano permettersi di lanciare queste minacce. Al ministro Di Maio va il massimo della solidarietà e del nostro sostegno”. Lo dice il leader del MoVimento 5 stelle Giuseppe Conte.
Intanto, il ministro degli Esteri era oggi a Zagabria in missione ufficiale. “L’aggressione russa impone rinnovata attenzione e impegno concreto per preservare la stabilità” della regione dei Balcani occidentali, “strategica per la sicurezza dell’Europa”, ha dichiarato, al termine del Trilaterale dell’Alto Adriatico con i suoi omologhi sloveno e croato.