da: Il Giornale
Dieci mesi fa Antonio Di Pietro avrebbe pressato il governatore Bassolino chiedendo un assessorato per l’Idv. E per quel posto avrebbe fatto una rosa di nomi, tra i quali anche quello di Mario Mautone. L’ultima sorpresa sull’«affaire Di Pietro» l’ha rivelata ieri il quotidiano il Mattino, senza ricevere smentite dalla Regione. Un colpo di scena che mette in una luce nuova i rapporti tra il leader Idv e l’ex provveditore alle opere pubbliche di Campania e Molise, ai domiciliari da metà dicembre.
Di Pietro ha sempre smentito che Mautone fosse un «suo uomo», minacciando querele quando ancora non erano emerse le intercettazioni tra suo figlio Cristiano e il funzionario. Proprio l’ex ministro delle Infrastrutture trasferisce Mautone a Roma ad agosto dell’anno scorso. Secondo la Dia, che il trasloco del funzionario coincida con la lunga – e improvvisa – interruzione delle conversazioni tra Cristiano e Mautone, fa pensare a una fuga di notizie. Qualcuno ha informato Di Pietro senior che il provveditore era indagato (e il figlio intercettato). Il leader Idv ripete di aver trasferito quel funzionario appena avute «le prime avvisaglie» dell’inchiesta, di cui nessuno all’epoca era a conoscenza. Accortosi dello scivolone, ha precisato di averlo…