C’è una domanda che ronza nella testa di Giovanni Florido, presidente della provincia di Taranto che si è visto azzerare la giunta dal Tar per assenza di donne. «Perchè proprio a me?» deve chiedersi il presidente. E, in effetti, qualche motivo di porsi la domanda Florido ce l’ha visto che, secondo un’inchiesta fatta dal Sole 24 Ore, le giunte locali senza donne, nel nostro Paese, sono almeno 1600.
Ma non basta: tra gli esecutivi al testosterone ci sono anche due Regioni, di colore politico diverso, ma unite dal machismo: la Lombardia di Roberto Formigoni, giunta composta da 17 maschietti, e la Basilicata di Vito De Filippo (Pd) con 7 consiglieri di sesso rigorosamente maschile.
A livello di politica locale, però, l’esclusione delle donne arriva a cifre allarmanti: sono 1580 le amministrazioni locali senza donne, pari al 19% del totale. Anche quando le signore ci sono, però, la situazione non è poi così migliore. In molte giunte, infatti, di donne ce n’è una sola, e in genere ricopre incarichi secondari come le pari opportunità.
Il tutto in palese violazione del Testo Unico degli enti locali del 2000 che impone di «stabilire norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna e promuovere la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali».
