ROMA – “La Costituzione è stata approvata nel 1948”. Alessandro Di Battista, a Milano per spiegare le ragioni del No al referendum del 4 dicembre, sbaglia di nuovo. La Costituzione, infatti, è stata approvata il 22 dicembre del 1947, dopo un anno e mezzo di lavori dell’Assemblea costituente. Dopo la promulgazione, la Carta è entrata in vigore il primo gennaio del 1948. Luigi Di Maio non ha risposto alla domanda.
Una gaffe, la sua, arrivata pochi giorni dopo un’altra, sempre di Di Battista. L’esponente M5s era infatti in collegamento televisivo con Piazzapulita in onda su La7 quando spiega:
Cioè mi state dicendo che mi dovrei vergognare a difendere la Costituzione del boom economico o la Costituzione approvata a suffragio universale nel 1948?
Qualcosa non torna, oltre ancora una volta al 1948. La Costituzione, infatti, fu votata dall’assemblea Costituente, quella sì eletta a suffragio universale. Un errore non banale dovuto probabilmente alla foga con cui sosteneva le ragioni del No. Il video riportato da Repubblica.