
ROMA – La determinazione a sostenere in tutti i luoghi e in tutti i modi le ragioni del “No” al prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre fa scivolare l’esponente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista. Una gaffe, la sua, arrivata in diretta tv e proprio mentre si parlava della carta.
L’esponente M5s è in collegamento televisivo con Piazzapulita in onda su La7 quando spiega:
Cioè mi state dicendo che mi dovrei vergognare a difendere la Costituzione del boom economico o la Costituzione approvata a suffragio universale nel 1948?
Qualcosa non torna. La Costituzione, infatti, fu sì approvata nel 1948, ma fu votata dall’assemblea Costituente, quella sì eletta a suffragio universale. Un errore non banale dovuto probabilmente alla foga con cui sosteneva le ragioni del no. Lo scivolone dell’esponente M5s causa ovviamente dibattito, soprattuto sui social network. Alla fine è lo stesso Di Battista a intervenire su Facebook con un post in cui cerca di minimizzare il suo errore:
“Oddio che errore imperdonabile 🙂 Siate meno rabbiosi e occupatevi di cose serie”.
L’intervento integrale di Di Battista a Piazzapulita: