Nella lista degli eletti del nuovo Consiglio regionale della Campania c’è anche Roberto Conte, condannato nel giugno scorso in primo grado a due anni e otto mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
Conte – ex esponente dei Verdi, eletto con la Margherita consigliere regionale nel 2000 e poi passato al Pd, fino alla procedura di decadenza seguita alla condanna – si è candidato alle regionali nella lista “Alleanza di Popolo”, che sosteneva Stefano Caldoro. Quest’ultimo, così come il coordinatore campano del Pdl Nicola Cosentino e i rappresentanti delle altre liste alleate, aveva chiesto il ritiro della candidatura di Conte, che invece è andato avanti – rivendicando la propria innocenza – ed è risultato il più votato nella sua lista, che ha conquistato un seggio.
Rispondendo a una domanda dei giornalisti, il neogovernatore Caldoro ha detto che sul caso Conte “verrà rispettata la legge”.