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Ore 1,55 – Piemonte – “Chiederemo di ricontare le schede”: il presidente uscente del Piemonte Mercedes Bresso, che dai primi scrutini è risultata perdente nella competizione con Roberto Cota, ammette la sconfitta ma annuncia in collegamento con “Porta a Porta” che presenteranno ricorso. cota ha risposto di non temere assolutamente il riconteggio.
Ore 1,23 – Piemonte – In Piemonte continua ancora il testa a testa tra Cota e la Bresso. Ora i due sono staccati solo dello 0,5 %.
Ore 1,05 – Toscana – Risultato finale in toscana dove vince Enrico Rossi del centrosinistra col 59,7%, segue Monica Faenzi del centrodestra col 34,4%.
Ore 0,51 – Udc – L’Udc è stata ago della bilancia solo nel Lazio, oltre che in Puglia dove correndo con Adriana Poli Bortone ha permesso a Nichi Vendola di restare saldamente alla guida della regione. La formazione di Pier Ferdinando Casini ha raccolto un 5,4 per cento che ha permesso a Renata Polverini di strappare, con ogni probabilità , la guida della regione a Emma Bonino. Per il resto, l’Unione di centro non è riuscita comunque a garantire con il 4% la vittoria a Mercedes Bresso.
Ore 0,34 – Umbria – Risultato finale in Umbria dove vince Catiuscia Marini del centrosinistra col 57,2%. Segue Fiammetta Modena con il 37,7%. 5,1% per Paola Binetti dell’Udc.
Ore 0.32 – Emilia Romagna – Risultato definitivo in Emilia Romagna dove Vasco Errani del centrosinistra vince col 52,1%, segue Anna Maria Bernini del centrodestra con il 36,7%.
Ore 0,00 – Marche – Risultato definitivo nelle Marche dove vince Gian Mario Spacca del centrosinistra con il 53,2% dei voti. Segue Ermino Marinelli del centrodestra con il 39,7%.
Ore 23,44 – Di Pietro – Il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro ha ammesso: “Ormai ha vinto il centrodestra”.
Ore 23,41 – Bersani – Bersani:”C’è un’inversione di tendenza, il risultato di 7-6 ci consente di ripartire”. Il segretario del Pd lo ha detto ai giornalisti nella sede del partito, alla luce degli ultimi dati che vedono Piemonte e Lazio andare verso il centro destra.
Ore 23,40 – Lazio – E’ sorpasso per la presidenza della Regione Lazio della candidata del centro destra Renata Polverini sulla candidata del centrosinistra Emma Bonino. I dati del Viminale relativi a 4.440 sezioni su 5.266 assegnano alla Polverini il 49,83% dei voti e alla Bonino il 49,62% dei voti.
Ore 23,37 – Liguria – Risultato finale in Liguria dove Claudio Burlando del centrosinistra ha vinto con il 52,1%. Segue Sandro Mario Biasotti col 47.8.
Ore 23,33 – Piemonte – Risultati provvisori degli scrutini di 3760 sezioni su 4835 in Piemonte. Roberto cota ha il 48,81%, Mercedes Bresso il 45,62%.
Ore 23,25 – Lazio – Dopo una lunga rimonta, per la prima volta dopo diverse ore Renata Polverini torna in testa nel computo dei voti. Secondo i dati riportati sul sito internet del Viminale, quando sono state scrutinate 4.265 sezioni su 5.266, la candidata del centro destra raccoglie il 49,73% dei voti contro il 49,72% di Emma Bonino.
Ore 23,21 – Lazio – Renata Polverini è appena arrivata a Piazza del Popolo dove il gazebo della sua lista civica si è animato di centinaia di sostenitori che sono corsi ad abbracciarla al grido: “Renata”. In piedi su una sedia e in lacrime sta salutando i suoi sostenitori dichiarandosi vincitrice e dicendo che “i miracoli sono possibili”.
Ore 23,17 – Lazio – Proiezioni, Lazio: secondo Pragma Emg il 100% del campione analizzato dà la Polverini al 50.6% e la Bonino 48,9%.
Ore 22,29 – Liguria – “In tutta onestà non ci aspettavamo questo successo per l’Italia dei Valori in Liguria. Pensavamo di arrivare al massimo a 7,5 punti percentuali, non di superare l’8,5. Davvero un grande risultato per il nostro partito. A Burlando chiederemo di rispettare gli accordi presi prima delle elezioni. L’Idv è il secondo partito in Liguria dopo il Pd, gli spetta la vicepresidenza della Regione”: così la candidata di punta dell’Idv Marylin Fusco commenta il risultato ottenuto dal suo partito alle regionali in Liguria. “Nonostante le strumentalizzazioni dei giornali, le denigrazioni e i continui attacchi per i miei rapporti con il coordinatore regionale dell’Idv Giovanni Paladini – ha detto Fusco – il nostro partito ha vinto, perché è stato tra la gente, per difendere tutti, a partire dalle fasce deboli della popolazione e da chi soffre, un partito del fare con battaglie a favore di trasparenza e legalità ”.
Ore 22,28 – Modena – A scrutinii quasi ultimati (668 seggi della provincia su 687 totali), il candidato del centro sinistra per la presidenza dell’Emilia-Romagna ha ottenuto il 53,53% dei voti a Modena e provincia. La stessa compagine aveva conquistato il 64,21% alle regionali di cinque anni fa. Alla candidata del centro destra Anna Maria Bernini è andato il 35,59%, superando il 33,65 di cinque anni fa quando però era presente nello schieramento anche l’Udc; il candidato del Movimento 5 Stelle Giovanni Favia ha raccolto il 6,37% dei voti, Gian Luca Galletti per l’Udc si è fermato al 4,49%. L’affluenza al voto in provincia di Modena è scesa al 70,20% dal 78,11 delle regionali 2005. La lista del Pd ha ottenuto il 42.94% dei voti (l’Ulivo raccolse il 51,08% cinque anni fa), il Pdl il 21,29% (era il 23,95% sommando Forza Italia e Alleanza Nazionale nel 2005), la Lega il 15,49% (5,29%). La lista Idv ha ottenuto il 5,97% dei voti.
Ore 22,27 – Pd – Il Partito Democratico “allo stato attuale dello scrutinio è, a livello nazionale, al 28,54 per cento mentre il Pdl è tra il 26 ed il 27 per cento con una perdita di dieci punti rispetto alle europee”. E’ la valutazione del responsabile Comunicazione del Pd Stefano Di Traglia che sottolinea come, considerando le percentuali raggiunte dalle liste civiche nelle varie regioni, il Partito Democratico sfiora una percentuale intorno al 30 per cento.
