«Ora qualcuno deve chiedere scusa ai nostri elettori che sono stati tenuti per una settimana nell’incertezza se poter voare i loro partiti alle prossime elezioni». Non è nemmeno troppo velato il riferimento di Roberto Formigoni – parlando all’assemblea della Confcommercio a Monza – ai giudici della Corte d’Appello di Milano che la scorsa settimana avevano decretato l’esclusione del suo listino dalla competizione elettorale.
«Il Tar – ha aggiunto il governatore – ha riconosciuto che la presentazione della nostra lista era valida e che non siamo noi ad avere sbagliato ma chi ha voluto negare, seppure temporaneamente, il diritto di partecipare alla competizione elettorale».