Devono essere 70 e non 73 i seggi del Pdl nel consiglio regionale del Lazio: lo ha deciso il Tar del Lazio che ha accolto i ricorsi proposti da Movimento per la difesa del Cittadino e dal consigliere del Pd ed ex vice presidente della Giunta, Esterino Montino insieme con molti dei consiglieri del Pd eletti nel Lazio nel marzo scorso.
I giudici della II Sezione bis del Tar del Lazio, presieduti da Eduardo Pugliese, hanno dato lettura informale dei dispositivi delle loro sentenze la cui pubblicazione, secondo il nuovo codice del processo amministrativo, sarà effettuata domani. Nel testo i giudici hanno stabilito che i tre seggi del Pdl che dovranno essere annullati debbano essere quelli di Enzo Di Stefano, Giancarlo Gabbianelli e Gianfranco Sciscione.
Mdc, Montino e molti dei consiglieri del Pd eletti nel Lazio nel marzo scorso, si erano rivolti al Tribunale amministrativo per contestare l’aumento da 70 a 73 del numero dei consiglieri regionali. Chiedevano l’annullamento dei verbali con i quali, dopo l’assegnazione di tutti i seggi previsti, sono stati attribuiti ulteriori seggi nelle circoscrizioni di Latina, Frosinone e Viterbo; con cio’, aumentando da 70 a 73 il numero dei consiglieri regionali.