Lo aveva annunciato da mesi: l’Udc alle regionali di marzo si alleerà di regione in regione con la coalizione più convincente. Sarà, dunque, l’ago della bilancia. Già il 5 gennaio ha sciolto le riserve in Puglia, appoggiando il candidato del Pd alle regionali Francesco Boccia. Ora, Pier Ferdinando Casini detta la linea del partito centrista anche nel Lazio. E la scelta di alleanza sembra essere opposta a quella pugliese.
«Se i candidati sono Bonino e Polverini, noi siamo con la Polverini», ha detto infatti il leader dell’Udc in un’intervista al Tg2. Casini ha spiegato di stimare la candidata del Pdl sia per «il lavoro svolto all’Ugl» sia per la sua «grande battaglia a favore del quoziente familiare».
Quanto alla scelta di «alleanze variabili» fatta dell’Udc, Casini ha precisato: «La nostra scelta di alleanze variabili serve ad uscire da questo schema di una politica bipartitica finta e fittizia in cui i grandi partiti litigano su tutto al loro interno».