MILANO – Elezioni Regionali in Lombardia, nel centrodestra è ancora caccia al nome, il centrosinistra punta spedito alle primarie, fissate per il 15 dicembre. E se la lega candida Roberto Maroni, l’Udc fa sapere che scioglierà il nodo solo quando saranno chiare le carte in tavola. E Italia Futura sceglierà chi appoggiare, tra Albertini e Ambrosoli, solo dopo il 17 novembre.
LEGA NORD CANDIDA MARONI Il Consiglio federale della Lega Nord ”ha deliberato all’unanimità di candidare Roberto Maroni alla guida della Regione Lombardia”. Lo comunica il Carroccio al termine della riunione.
CENTROSINISTRA: PRIMARIE IL 15 DICEMBRE. AMBROSOLI DICE Sì La coalizione di centrosinistra conferma la volontà di convocare le primarie regionali per scegliere il candidato alla presidenza della Regione Lombardia. È quanto è emerso da un incontro tra i segretari lombardi di Pd, Idv, Sel e Psi, che hanno incontrato Umberto Ambrosoli nel suo studio a Milano. Ambrosoli dal canto suo “ha manifestato la piena disponibilità a prendere parte a forme di partecipazione popolare dell’elettorale lombardo che intende discutere e sostenere un progetto di patto civico”. E’ detto in una nota diffusa dal comitato promotore della sua candidatura dopo l’incontro con la coalizione di centrosinistra. L’idea di fondo è una sorta di primaria civica, con un comitato promotore allargato ai rappresentanti della società civile. Altro requisito: l’apertura massima a tutti i potenziali elettori, non solo a quelli del tradizionale ambito del centrosinistra, che saranno chiamati ad esprimersi sul progetto. Le primarie sono state fissate per domenica 15 dicembre
ALBERTINI O AMBROSOLI? ITALIA FUtURA RISPONDE SOLO DOPO IL 17 NOVEMBRE L’eventuale sostegno di Italia Futura ad un candidato in corsa per le regionali in Lombardia verrà presa solo dopo la convention del 17 novembre. La scelta, annuncia l’associazione che fa capo a Montezemolo, dipenderà dalla capacità del candidato ”di marcare nei fatti, nei programmi e nelle alleanze un segno di radicale innovazione nei contenuti e di profonda discontinuità nei comportamenti rispetto al passato.
L’UDC NON SCIOGLIE LE RISERVE L’Udc non ha deciso chi sostenere alle elezioni regionali in Lombardia dove sono in campo due diversi progetti legati ai moderati: quello di Umberto Ambrosoli (sostenuto dal centrosinistra) e quello dell’ex sindaco Gabriele Albertini. ”Noi – ha spiegato Pier Ferdinando Casini arrivando a un convegno a Milano – decideremo quando saranno chiare le carte in tavola. Abbiamo espresso opinioni positive sulle persone”. Una cosa, secondo l’ex presidente della Camera, deve essere chiara: ”Bisogna avere una grande discontinuità perché sappiamo cosa ha fatto la maggioranza di Formigoni e che c’era l’alternativa di Penati. La discontinuità ci deve essere a destra come a sinistra”. Detto questo, però, Casini ha aggiunto che ”Ambrosoli è un’ottima persona, ha ottimi propositi e noi speriamo riesca a concretizzarli”.