I radicali hanno presentato un nuovo atto in Tribunale a Milano per contestare altre firme raccolte dalla lista “Per la Lombardia” di Roberto Formigoni. La lista che fa capo al presidente Regionale in carica è stata dichiarata non ammissibile lunedì 1 marzo dalla Corte d’appello di Milano per l’ irregolarità di 514 sottoscrizioni.
Ma ai radicali non è bastato. Così, Lorenzo Lipparini, delegato della Lista Bonino-Pannella, e il radicale Marco Cappato hanno presentato un nuovo atto che si aggiunge al ricorso accolto ieri dalla Corte d’appello.
L’atto, spiega l’ufficio centrale regionale della Corte, non è un nuovo ricorso ma una memoria integrativa.
