Gli adepti alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, una delle confessioni alle quali il governo italiano ha deciso di aprire la porta di un possibile concordato con lo Stato, non praticano la poligamia. Lo ha precisato il responsabile della Chiesa per i rapporti con il Governo, Giuseppe Pasta, a seguito di notizie di stampa di senso contrario diffuse in occasione del Consiglio dei ministri che ha approvato sei disegni di legge che regolano i rapporti tra l’Italia e altrettante fedi religiose non cattoliche.
E’ una “falsa credenza – si afferma nella nota – che i mormoni siano poligami”. “La poligamia – si precisa – fu praticata soltanto per un breve periodo da una piccola minoranza che non superò mai il 4% della popolazione, ma fu comunque ufficialmente abrogata nel 1890. Dopo quella data – aggiunge la nota – la poligamia ha continuato a essere praticata da alcuni gruppi di dissidenti o sedicenti mormoni, ma questi non sono membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, giacché chi la pratica viene subito scomunicato”.
