”Faremmo un grandissimo errore se pensassimo che Berlusconi è finito, anche solo per scaramanzia. Tutte le volte che il centrosinistra è convinto che Berlusconi sia finito, rivince”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi (Pd), a Otto e Mezzo su La7.
”Questo non è un Paese normale – ha aggiunto Renzi -, da 17 anni gira tutto intorno a un pensiero, Berlusconi, a quello che dice e a quello che fa. Il mio partito ha l’impressione di caratterizzarsi più come anti-Berlusconi che come una forza che ha qualcosa da dire. Faccia delle proposte concrete, come sul tema della giustizia, perché oggi questo è anche uno dei motivi per cui le persone non investono nel nostro Paese, altrimenti il centrosinistra sembra vittima del pensiero berlusconiano”.
Poi, aggiunge la nota, in merito ai cosiddetti ‘rottamatori’ e alla necessità, da loro avanzata, di un ricambio generazionale anche all’interno del Pd, Renzi ha affermato: ”Non credo che il Pd abbia voglia di tagliare le teste a chi vuol emergere e non bisogna continuare con la logica che il Pd ce l’ha con i giovani. Quindi chi ha le capacità smetta di lamentarsi, anche perché non si è giovani per sempre. Quanto a me, io ho mille difetti tranne la paura, perché la faccia l’ho sempre messa”.