ROMA – “Vittorio Casamonica? I boss preferisco prenderli vivi”: in un’intervista concessa da Gianni Riotta per Parallelo Italia il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, rompe il silenzio sulle esequie-show del capoclan romano-sinti:
“Quello che è importante è che quando si parla di quel funerale, adesso passato di moda, a me non è andata giù una cosa: tanta eco, tanto rumore per il funerale di un boss, ed è giusto, per carità, che si faccia polemica, ma io voglio che i boss si vadano a prenderli vivi”.
Poi Renzi prende lo spunto per difendere il discussissimo sindaco di Roma, Ignazio Marino:
“A Roma c’è un sindaco che ha tutti i poteri e ha tutta la responsabilità di governare la sua città che ha il supporto del governo, con il Prefetto, con i ministri e il presidente del Consiglio”.
Il premier parla anche del tema caldo di questi giorni, l’accoglienza ai migranti:
“E’ evidente che siamo davanti ad un fenomeno europeo, non più italiano. Sulla risposta ci giochiamo non solo la faccia ma l’idea di Unione Europea come luogo di civiltà e non dove i bambini muoiono nella stiva di una barca”.
E poi, in riferimento ai coniugi uccisi a Palagonia ma anche all’ucraino ammazzato a Napoli mentre cercava di sventare una rapina: “Naturalmente occorre avere grandissimo rispetto e commozione per ciò che accade, dei fatti di cronaca di queste ore”.