Aldilà dei punti del programma da concordare Alfano vuole la garanzia che non si vada a votare a breve, vorrebbe quindi che la legge elettorale entrasse in vigore solo una volta portata a termine la riforma del Senato. E siccome una legge costituzionale ha tempi di approvazione lunghi per Alfano sarebbe l’ideale assicurazione di durata al governo.
Al termine del vertice Renato Schifani ha commentato: “Un passo avanti, ci sono state illustrate le priorità del premier incaricato, seguiranno delle indicazioni nelle ore successive. È stata una riunione proficua ma non può essere definitiva”.
Il Ncd chiede anche la riconferma dei suoi attuali ministri, Beatrice Lorenzin alla Salute e Maurizio Lupi alle Infrastrutture. Sull’Economia la preferenza di Alfano va a un nome che “non sia troppo affezionato alle tasse”. Insomma il governo Renzi al momento procede ancora a passo lento.