“Ho preso un impegno con partite Iva, incapienti e pensionati nel proseguire nel lavoro di abbassamento tasse e lo manterrò”.
twitta il premier a un suo follower. Perché, spiega il premier:
Lo Stato deve restituire qualcosa, per la prima volta abbiamo abbassato le tasse. Abbassare le tasse è giusto e doveroso e noi lo facciamo.
Per quanto riguarda le risorse Renzi si dice sicuro di essere in grado di trovarle rimanendo nei vincoli europei. E anzi, spiega che i soldi europei vanno utilizzati meglio. Quindi è la volta del capitolo 80 euro. Qui il premier se la prende direttamente con Beppe Grillo:
I comici milionari dicono che 80 euro sono una presa in giro. Se provassero a vivere con 1200 euro al mese non lo direbbero #lavoltabuona
Infine il capitolo reddito minimo. A Renzi non piace perché “non crea lavoro”. Così a un follower che gli fa una domanda in tema risponde con un no.
“Tesi non condivisibile. O almeno io non sono d’accordo sul fatto che il Reddito minimo di cittadinanza crei posti di lavoro. Abbassare le tasse è giusto”.
Un altro no, da Renzi, era arrivato poco prima. Ma su tutt’altro tema. Renzi, anche su Twitter ribadisce quanto scritto su Facebook. Alla partita del cuore non ci sarà. Baggio e Batistuta se ne faranno una ragione.