
Riace (foto Ansa)

ROMA – Il sindaco di Riaceย Tonino Trifoli (il sindaco leghista che รจ stato eletto dopo la sospensione di Mimmo Lucano) era ineleggibile in quanto dipendente del Comune nel momento in cui si รจ candidato. Questo quanto sostiene il ministero dellโInterno in una nota inviata alla Prefettura di Reggio Calabria il 13 settembre 2019.ย
Ma non solo.ย
“Per il Viminale – spiega Repubblica – Trifoli รจ in tutto e per tutto un dipendente del Comune di Riace e questa รจ una delle cause di ineleggibilitร prevista dal Tuel. Ma il neosindaco ne colleziona addirittura due perchรฉ per il Testo unico sugli enti locali โ la bibbia dellโamministrazione โ dice chiaramente che i vigili urbani non possono candidarsi nel Comune in cui svolgono le proprie mansioni. E proprio come โispettore della sicurezzaโ era inquadrato il neosindaco di Riace fino al 27 aprile, quando ha chiesto e ottenuto di entrare in aspettativa non retribuita per motivi elettorali”.
E ora?
“Sullโeleggibilitร del sindaco – spiega ancora Repubblica – potrebbe arrivare molto presto la decisione di un Tribunale. Al riguardo sono giร stati presentati due ricorsi – uno dallโex candidata sindaco dei lucaniani, Maria Spanรฒ, lโaltro da tre cittadini โ che verranno discussi il prossimo primo ottobre. A difendere Trifoli ci sono leoni locali del foro, contrattualizzati in via diretta e con tanto di delibera a spese del Comune, ma il parere del ministero rischia di essere uno scoglio difficile da superare”.
Fonte: La Repubblica
